PSL Davos: Messner 4°, Bagozza 5°, Jasmine Coratti settima
Ormai la Nazionale di Snowboard Parallelo fa notizia quando non va sul podio. Ed è quello che è successo oggi nel PSL di Davos in Svizzera. Per carità, non si tratta di una sconfitta, 6 azzurri sono entrati nei primi 10, 3 maschi e 3 femmine, a conferma della solidità generale di squadra, è solo mancato l’acuto del podio, ma nello sport ci sta, nessuno vince sempre.
Il miglior azzurro è stato Gabriel Messner, quarto, nello Slalom Parallelo vinto al maschile dall’austriaco Arvid Auner e al femminile dalla giapponese Tsubaki Miki.
Autore del quarto tempo nel turno mattutino di qualificazione, Messner ha raggiunto le semifinali vincendo i duelli tutti azzurri con Aaron March 13° e Daniele Bagozza 5° per poi incappare in una duplice uscita nelle ultime due discese, in semifinale e small final, rispettivamente con Auner e poi con l’altro austriaco Fabian Obmann. Finisce quindi ai piedi del podio il cammino di Messner, preceduto da Auner, vincente sull’elvetico Dario Caviezel e dallo stesso Obmann. Si ferma agli ottavi anche Maurizio Bormolini che è nono e per Edwin Coratti, diciottesimo.
Settima piazza per Jasmin Coratti, ottavo per Lucia Dalmasso e nono per Elisa Caffont quindi al femminile: Dalmasso e Coratti si sono dovute fermare nei quarti, superate rispettivamente dall’olandese Dekker e dalla giapponese Miki che si sarebbero poi contese il successo finale, mentre Caffont è stata battuta negli ottavi dalla padrona di casa Flurina Bätschi, poi terza nella small final contro la ceca Maderova.
La classifica generale del parallelo maschile vede Bagozza al comando con 348 punti e Bormolini terzo con 295. Il gardenese comanda anche la graduatoria di slalom con 190 punti, mentre Jasmine Coratti è quarta nella classifica generale femminile.
“Alla fine abbiamo salvato la spedizione nonostante il tracciato non certo ottimale, senza senso, tutto dritto, con la corsia blu praticamente ingiocabile”, ha dichiarato al traguardo il direttore tecnico Cesare Pisoni.
Il prossimo appuntamento con il massimo circuito è fissato per l’11 gennaio a Scuol, ancora in Svizzera, con un gigante parallelo.